Come scriveva Norberto Bobbio la differenza tra destra e sinistra sta nel concetto di uguaglianza. Diceva che per una persona di destra gli uomini sono più disuguali che uguali. Per una persona di sinistra gli uomini sono più uguali che disuguali.
La Sinistra politica è sempre stata una forza populista, che si imponeva come freno, alle frange conservatoriste ed oppressive della destra. La Destra, a sua volta, era una forza politica più elitaria, che provava a frenare le ondate di populismo che la sinistra innescava. Dire quale forma fosse la migliore è un compito troppo arduo.
Riconosco nella sinistra il grande merito della lotta di classe, perchè in un italia troppo conservatrice, i diritti dei più deboli fossero considerati almeno degni di nota. Ma troppe volte il populismo ha avuto la meglio sulla politica vera e proprio per questo, troppe, sono state le scelte sbagliate.
Dal canto suo, la destra (e parlo della destra di Cavour, che niente condivide con il fascismo, forza nazional-socialista che ) aveva il grande pregio di supportare una forma poltica molto diffusa in tutta Europa: l’unione di Socialismo e Liberalismo. Uno stato che fosse presente per far rispettare le leggi, ma che lasciasse lo sviluppo nelle mani del buonsenso dei propri cittadini. Ma anche in questo caso il fallimento è stato plateale. Da una sana idea di sviluppo si è scaduti nel più provinciale dei conservatorismi.
Da questa breve (ed estrememente sommaria) analisi, il dato fondamentale è uno: l’incapacità degli italiani. Politici o votanti, gli italiani non amano la Fede politica e non amano attendere che questa fede, dia i suoi frutti. La volontà di fondo è “il tutto subito”, che poi deforma qualsiasi Fede politica, di destra o sinistra che sia. Oggi poi, tutte queste particolarità sono svanite, lasciando spazio ad interessi personali. La destra e la Sinistra non portano più con se ideali, ma sono espressione di gruppi di persone che si sostengono per puro scambio. “Tu mi voti io ti do qualcosa in cambio”. Di destra o sinistra che sia la poltica oggi è questa.
Frange di Sinistra appoggiano forze politiche che di Sinistra hanno ormai solo nomi romantici e bandire rosse da sfoggiare alle manifestazioni di piazza. Frange di Destra appoggiano finti leader liberisti che – se provassimo a capirli – leggeremmo nei loro animi solo ambizioni e voglie di un romantica filosofia democratico-cristiana, solo apparentemente sbiadita. Per non parlare poi di chi si proclama di destra, ma che si proclama fascista e dovrebbe spiegare prima a se e poi agli altri che nesso c’è tra le due cose.
Destra e Sinistra, romantico ricordo, ormai sembrano sepolte dal fetido meccanismo del tornaconto personale. In questo clima di mediocrità e di grande ignoranza, non mi resta che stare zitto e non cercare più nemmeno il confornto.
Antonio Di Tucci
Caro Antonio, la tua giovane ( si fa per dire..) età giustifica le tue conclusioni.
Da quarantenne ho un’altra idea: veniamo fuori da un sessantennio di dittatura, successivo alla sesonda guerra mondiale.
Usciti dalla II guerra mondiale, siamo subito stati resi ostaggi degli USA: era il momento del fatidico piano Marshall.
Dagli anni ‘60 ai ‘90 è stata tutta una escalation di danni: falsa moralità ( vedi legge aborto, possibilità di dare il cognome ai figli cosiddetti illeggitimi, gli arresti per infedeltà tipo COPPI-dama Bianca) una ricchezza falsa….fasulla…determinata dal sostanziale appoggio economico ( contanti sull’unghia!!) degli USA e e dall’URSS.
Non esisteva un PIL in quanto tale. La meritocrazia non è mai esistita: Dal 1980 in poi vi è stata una insano appiattimento che ha portato negli anni 90 ad una classe di insegnanti non proprio eccellente: chi era bravo lo era da sè..non esisteva controllo alcuno ed a Piedimonte abbiamo avuto fior di esempi: professori assenteisti, alcolizzati, nullafacenti… un appiattimento incredibile!!
La Politica è ovviamente figlia della Società, ed ovviamente il benessere del popolo.. e la gestione stile pane e forca..andava bene a tutti. D’altronde se il Buon Dante , eletto a Roma Parlamentare si dimise dopo pochi mesi…” perchè..che faccio qui? Il potere si gestisce in Regione!!
Chi non ricorda le feste in piazza, i panini e vino quasi gratis e cantanti eccelsi in piazza per pochi quattrini.
Erano gli anni bui della dittatura della Balena Bianca.
Quegli anni hanno portato al pentapartito, ai Craxi che allevavano i berluschini, ai piccoli Casini che crescevano insieme ai Mastellini che oltre ai soldi della politica si assicuravano per se e per i compari anche i migliori posti pubblici in Rai ed in ogni dove.
La politica sistemava tutto e tutti: non vi è stato mai un momento di sofferenza…..almeno fino a tangentopoli.
Fu dopo di allora che in Italia scoprimmo le falle e le stive oramai inondate d’acqua!
Nessuna formazione, zero possibilità di competitività vera, nessun accesso alle stanze dei bottoni per chi non figlio di.., nessun libero accesso a percorsi formativi di eccellenza se non con raccomandazione.
TUTTO CIO’ per dirti, caro Antonio,
……………… ma di che destra parli..e soprattutto di quale sinistra!!
In Italia non è mai esistita dal dopo Togliatti in poi!!
Le figlie di Enrico Berlinguer ed i suoi parenti sono stati sistemati in RAI negli anni 80.
In Italia un condannato per omicidio è diventato giornalista Mediaset e tanti ancora spingono per la SOFRI-grazia!!
Toni Negri ha insegnato all’università..e.. non mi meraviglierei se Desdemona Lioce diventasse un giorno Rettore della Facoltà su proposta di Diriberto! ( voleva regalarci il Turco pluriomicida!!)
Insomma…nè destra nè sinistra…e soprattutto mai stata una vera Repubblica.
Ma attenti: siamo alla parodia di LOST….non sappiamo chi sia veramente il cattivo..ma tutti appaiono tali.
Veltroni ci toglie De Mita e ci propone il nuovo : D’ALEMAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!
CASINI si propone come il nuovo…certo, gli manca solo raparsi a zero la testa e mettersi gli stivaloni: con i soldi di Azzurra…avremmo un’altro Benito. Dello psicon..non mi va di parlare!!
Sai che ti dico: io la mia conclusione l’ho raggiunta: VOTO LEGA!
Si, voto lega!! Perchè voglio e spero che Bossi, così come promesso, ottenga dal Berlusca il tanto sospirato FEDERALISMO FISCALE…sarà l’unico modo per toccare veramente il fondo in Campania.
L’IRPEF finanzia la Sanità..e solo morte ( per mancanza di efficace assistenza sanitaria da paese civile) e degrado..ci daranno la forza bruta per mandare a cagare tutti…..toccare il fondo….e risalire pian piano.
magari Bossi riesce veramente ad ottenre ciò che vuole:
LINK
http://canali.libero.it/affaritaliani/politica/retroscenaelezionicomefinisceconpartitinispazzativiaversovittoriaberlusconi090408.htm
This definitely makes great sense…